Attività fisica, cognizione e memoria nei bambini

In questo capitolo, esaminiamo la letteratura che esamina l’associazione tra attività fisica, fitness aerobico, cognizione e cervello nei bambini delle scuole elementari (età 7-10 anni).

In particolare, è stato scoperto che l’attività fisica e livelli più elevati di fitness aerobico nei bambini favoriscono la struttura del cervello, la funzione cerebrale, la cognizione e il rendimento scolastico. Ad esempio, i bambini più in forma hanno volumi cerebrali più grandi nei gangli della base e nell’ippocampo, che si riferiscono a prestazioni superiori nei compiti di controllo cognitivo e memoria, rispettivamente, rispetto ai loro coetanei meno in forma.

I bambini più in forma mostrano anche una funzione cerebrale superiore durante le attività di controllo cognitivo, punteggi migliori nei test di rendimento scolastico e prestazioni più elevate in un compito di attraversamento stradale del mondo reale, rispetto ai bambini meno in forma e meno attivi. (…) . Poiché questi risultati suggeriscono che il cervello in via di sviluppo è plastico e sensibile ai fattori dello stile di vita, discutiamo anche della tipica maturazione strutturale e funzionale del cervello nei bambini per fornire un contesto in cui interpretare gli effetti dell’attività fisica e della forma aerobica sul cervello in via di sviluppo. Questa ricerca è importante perché i bambini stanno diventando sempre più sedentari, fisicamente inattivi e inadatti.

Un obiettivo importante di questa recensione è enfatizzare l’importanza dell’attività fisica e della forma aerobica per la salute cognitiva e cerebrale dei giovani di oggi.che dimostrano che i bambini assegnati in modo casuale a un gruppo di intervento sull’attività fisica mostrano maggiori benefici cerebrali e cognitivi rispetto a un gruppo di controllo. Poiché questi risultati suggeriscono che il cervello in via di sviluppo è plastico e sensibile ai fattori dello stile di vita, discutiamo anche della tipica maturazione strutturale e funzionale del cervello nei bambini per fornire un contesto in cui interpretare gli effetti dell’attività fisica e della forma aerobica sul cervello in via di sviluppo. Questa ricerca è importante perché i bambini stanno diventando sempre più sedentari, fisicamente inattivi e inadatti.