Questo articolo, pubblicato nel 1965, è uno dei primi a mettere in correlazione una serie di difficoltà nello sviluppo, con problemi come la dislessia. La connessione principale che viene fatta è con l’incapacità, della totalità del gruppo preso in esame, di stabilire una dominanza nella lateralizzazione visiva e manuale (con che mano scrivo? con che occhio guardo attraverso la serratura?).
Dopo un periodo di terapia atta mettere in accordo la lateralità della dominanza visiva e manuale, si è osservato un miglioramento nelle capacità di lettura nei bambini analizzati. Ciò che trovo molto interessante sono gli effetti secondari riscontrati: altre difficoltà presentate dai bambini, (come iperattività, aggressività o fare la pipì a letto) sono scomparse col procedere della terapia.
La domanda che mi resta, leggendo questo articolo, è: ” esistono delle stimolazioni e degli esercizi, che permettano, ad un bambino in età scolare, di sviluppare autonomamente la sua forma di lateralizzazione oculo-manuale, anzichè indurla attraverso un protocollo terapeutico, come è stato invece fatto in questo studio? —— [Giordano Ponetti]
C.D. Benton – Dyslexia and Dominance – Journal of Pediatric Ophthalmology – 1965.